Certificazione di inglese per comunicazioni marittime
Exam for Language Proficiency Requirements
Di seguito una sintetica rappresentazione del programma relativo alla implementazione di un sistema per la valutazione del livello di inglese quale lingua riconosciuta nelle comunicazioni marittime.
Il soggetto promotore AFAN è già struttura certificata per l’erogazione di un Test chiamato AELP, riconosciuto dall’ENAC quale uno dei test ufficiali per la certificazione del livello di inglese dei piloti nel settore dell’Aviazione Civile. L’organizzazione beneficia di una struttura manageriale e gestionale già attiva nella erogazione di Test di Inglese. Tali attività certificano le competenze ed il know how necessario alla implementazione del nuovo progetto nel settore Marittimo.
La composizione degli equipaggi ha subito profondi cambiamenti ed è ormai prassi costante delle compagnie di navigazione di utilizzare a bordo equipaggi misti. È stato calcolato che a bordo delle grandi navi da crociera vi sono marittimi provenienti da decine di Stati (rilevato fino ad 80 etnie diverse).
Questo rende evidente la necessità di usare una lingua comune!
La sicurezza del carico o dei passeggeri, delle imbarcazioni, del personale a bordo e dei mari dipende dunque dalla presenza di marittimi altamente qualificati e aggiornati!
Il Maritime English è dunque la variante che si è stabilita come lingua internazionale della comunità marittima, derivata dal gergo di pescatori e marinai inglesi ma avvicinatasi sempre più all’inglese standard con il passare dei decenni.
Il 90-95% del personale non è di madrelingua inglese, e il dato che riguarda in particolare gli ufficiali è simile in quanto solo il 10% di loro considera l’inglese la propria L1!
L’inglese è dal 1973 l’unica lingua di lavoro riconosciuta dall’International Maritime Organization (IMO), l’ente indipendente e permanente che si occupa di favorire la cooperazione in ambito marittimo e regolamentare la navigazione a livello internazionale.
Il Lavoro di AFAN ha puntato alla istituzione di un esame di verifica con criteri equivalenti al Language Proficiency ICAO nel filtro del Language del settore marittimo. Il Test MELP infatti ha recepito gli standard introdotti in materia fraseologica con l'esplicito intento di ridurre la ricchezza lessicale, così da assicurare la massima intelligibilità e il minor grado possibile di incomprensioni. In quanto ESP, il Maritime English tende dunque a minimizzare la polisemia della lingua inglese, scegliendo spesso l’alternativa meno comune tra più elementi lessicali.
In Italia sono presenti ad oggi quindici direzioni marittime in cui è possibile sostenere l’esame di Stato per il conseguimento dell’abilitazione alla professione marittima. Analizzando il decreto ministeriale si deduce che vengono proposte una prova scritta di traduzione e una orale orientata all’accertamento della conoscenza di Standard Marine Navigation Vocabulary e Standard Marine Communication Phrases.
Per quanto riguarda la verifica della competenza specifica in Maritime English si distingue invece più nettamente la modalità di traduzione, orale o scritta che sia (67%); il 26% afferma comunque che gli è stato somministrato un test a risposta chiusa, mentre appena quattro rispondenti hanno svolto una prova di ascolto, e solo due una simulazione. L’11% dei partecipanti sostiene inoltre di non essere stato sottoposto ad alcun accertamento specifico in merito al Maritime English e il 40,4%, quasi la metà, afferma che non sono state testate le SMCP durante il proprio esame.
A questo proposito è emerso che le compagnie richiedono livelli di competenza linguistica piuttosto arbitrari, e che spesso la verificano da sé o fanno riferimento a enti di formazione linguistica privati; non sempre si può pertanto parlare di una vera e propria certificazione. Il 52% del campione di riferimento afferma di possedere una certificazione di lingua inglese, mentre il 19% la ha ottenuta in Maritime English. Solo il 30% è a conoscenza dell’esistenza di enti certificatori di settore.
Fonte: indagine sugli STANDARD DI MARITIME ENGLISH Universita di Genova 2020 "Una base comune per l’efficacia della comunicazione a bordo".
MELP TEST
L’esame implementato da AFAN sarà svolto in modalità standardizzate, seguendo parti schematiche con la caratteristica di conservare una alta interazione comunicativa con l’esaminatore.
Gli esaminatori saranno soggetti a controlli regolari per verificare l’adesione a quanto previsto nella formazione e modalità di erogazione degli esami, come da istruzioni del Quality System Afan. Nel giorno del test AFAN invierà all’esaminatore l'indicazione del materiale da utilizzare nell’esame. Questo è fatto per motivi di sicurezza. L’esaminatore avrà il tempo per prepararsi adeguatamente al fine di gestire e condurre l’esame in maniera naturale rispettando gli schemi. Le domande e le istruzioni ai candidati saranno fornite in modo chiaro e naturale. L’esaminatore nel corso del test sottoporrà delle domande/istruzioni che potrà riformulare per agevolare la comprensione del candidato. Questo è molto importante anche per quanto riguarda le istruzioni al fine di evitare fraintendimenti o contestazioni.
Se i candidati utilizzano abbreviazioni o termini tecnici l’esaminatore chiederà spiegazioni in merito cercando di far argomentare il candidato sul tema/acronimo/oggetto. Questo aiuterà a capire meglio le abilità linguistiche del candidato, poiché obbliga a parlare ed argomentare per un certo periodo di tempo. L’esaminatore avrà a disposizione strumenti e personale help desk per controllare eventuali espressioni dubbie e/o poco corrette per il caso. AFAN varierà il più possibile il materiale, mescolando i diversi set d’esame in modo casuale. Su ogni scheda utilizzata l’esaminatore apporrà il numero della prova assegnata, quella cioè inviata dalla AFAN.
IL TEST – durata 1h 15m circa
L’esaminatore registrerà il messaggio di presentazione prima che il candidato entri nella stanza. Metterà in pausa la registrazione e gli darà il benvenuto nell'aula del test. Prima di iniziare, parlerà per qualche minuto con il candidato stesso al fine di metterlo a proprio agio, creando così un ambiente più rilassato.
L’esaminatore avrà il compito di controllare che il candidato non abbia con sé telefoni cellulari o dispositivi elettronici. In tal caso, si assicurerà che siano spenti o che vengano lasciati in un'altra stanza sicura.
Controllerà la sua e si assicurerà che tutti i dati personali corrispondano a quelli in possesso ricevuti durante la fase di registrazione all’esame. In caso contrario (ad es. nome errato o assenza di ID), apporterà le correzioni necessarie e informerà tempestivamente gli uffici AFAN che procederanno ad un formale controllo ed a dare l’autorizzazione a perfezionare il test.
Il MELP ha lo scopo di testare le seguenti abilità: Listening, Reading, Structure, Vocabulary, Interaction e Fluency.
Questa parte dura circa 7-8 minuti. L’esaminatore porrà al candidato domande generali riguardanti la sua vita, il suo lavoro e/o il suo interesse per la nautica. Cercherà di mettere a suo agio il candidato. Le domande saranno poste in modo chiaro e se necessario riformulate.
Se l’esaminatore lo riterrà opportuno potrà aggiungere ulteriori domande per far sì che il candidato esponga gli argomenti in modo più vasto (si tenderà tuttavia a non superare mai un minuto per risposta. 40 secondi è il tempo ideale stimato). Se la risposta del candidato è troppo breve, l’esaminatore porrà alcune domande di follow-up “Come/Perché…” oppure “Qualcosa di più…”... ecc.
Questa parte dura circa 10 - 15 minuti ed è divisa in 2 sezioni. La prima parte consiste in 10 messaggi audio che il candidato deve ripetere. Questi possono essere ripetuti usando le stesse parole della traccia oppure parafrasando. Per quanto riguarda questa parte, i candidati non possono prendere appunti.
Alla fine di ogni messaggio l’esaminatore chiederà. "Cos'hanno detto?"
I candidati possono chiedere di ripetere il messaggio, in tal caso, l’esaminatore lo ripeterà una sola volta. I messaggi non possono essere ripetuti più di una volta. Se il candidato chiederà di ripetere nuovamente, l’esaminatore risponderà che non è consentito e passerà al messaggio successivo.
Se un candidato non risponde entro 10 secondi e non chiede di ripetere il messaggio, l’esaminatore passerà a quello successivo. Le tracce possono essere ripetute solo su richiesta del candidato.
L’esaminatore ricorderà al candidato che deve ripetere l'intero messaggio in una singola battuta. Pertanto i candidati non possono ripetere una parte del messaggio dopo averlo ascoltato la prima volta e l'altra parte dopo averlo ascoltato la seconda volta.
Dopo che il candidato avrà finito di ripetere l’esaminatore passerà al messaggio successivo.
Una volta terminata la prima parte dell'ascolto si passerà alla successiva sezione di ascolto. In questa seconda parte, i candidati svolgeranno un esercizio di riempimento degli spazi vuoti “Fill in the gaps exercise”. L’esaminatore comunicherà al candidato che non si è interessati alle sue capacità di ortografia e che deve scrivere le parole mancanti, mentre ascolta l'audio.
Il candidato dovrebbe fare questo esercizio in un solo tentativo e se richiede un altro ascolto non potrà ricevere il livello più alto. Il livello più alto in questa parte potrà essere ottenuto solo se tutte le risposte sono corrette e date dopo un ascolto.
Questa parte dura circa 30 minuti ed è divisa in 2 sezioni. 10 minuti per la lettura, 20 minuti (Use of English. Ovvero grammatica e vocabolario ). Ciò può avvenire tramite computer o può essere completata su carta utilizzando un foglio di risposta stampato.
La prima parte è una comprensione della lettura composta da 2 testi da leggere seguiti da 15 domande a risposta multipla per verificare la comprensione del testo da parte del candidato.
La seconda parte è una prova dell'uso dell'inglese da parte del candidato.
È composta da 2 esercizi: il primo è basato sul vocabolario e il secondo sulla grammatica.
Alla fine di questa sezione, bisogna assicurarsi che il candidato abbia risposto a tutte le parti sul foglio di risposta.
Questa parte dura circa 10 minuti. Nella prima sezione ai candidati verrà consegnata una foto mentre l'esaminatore porrà loro alcune domande riguardanti la stessa foto. Dopo che i candidati avranno finito di rispondere alle domande relative alla prima immagine si passerà a quella successiva.
Una volta finito di rispondere alle domande riguardanti la seconda immagine, si procederà ad un argomento scelto tra quelli proposti dal manuale e l’esaminatore farà al candidato l’ultima serie di domande.
A discrezione dell’esaminatore potranno essere fatte ulteriori domandedi supporto.
Con l’ultimazione della parte finale il test è concluso e l’esaminatore passa alla valutazione, sottoponendo succesivamente una scheda di valutazione al desk AFAN. In caso di valutazione positiva, il certificato verrà erogato nei tempi e modi stabiliti dalla AFAN.
La direzione AFAN potrà controllare l’esame attraverso la registrazione e contestare le valutazioni dell’esaminatore, avvalendosi del giudizio di un secondo esperto linguistico qualora fosse necessario. Potrà altresì rivalutare i risultati aprendo un procedimento vs l’esaminatore per comprenderne la capacità valutativa.
Il materiale d’esame è riservato e regolarmente vagliato, le schede di esame sono scelte con un metodo casuale.